Giorno 2: Sono le 5:58 del mattino e sono sveglia da mezz’ora!

Direi che la questione del fuso orario va ancora gestita meglio!

Sorprendentemente invece non sto accusando il mal di montagna, ho bevuto il mio primo mate de coca e comprato alcune candy coca a 3 S!

Ma la cosa più buona assaggiata per ora è una cioccolata fondente 99% acquistata al mercato di San Pedro per 8 S che letteralmente si scioglie in bocca!

È la fine, ho trovato già dove spendere tutti i miei soldi!

Inoltre, il mercato di San Pedro ha tutti i prodotti tipici di Cusco a prezzi non esagerati: formaggi, stoffe, succhi, sale, legumi, frutta secca, cioccolata, pane di forme inverosimili, insomma prendete coraggio, entrate e contrattate!

Ma torniamo a noi, il viaggio è stato lungo, molto lungo, ma non cosí devastante! Sul mio primo volo intercontinentale, mi sentivo un po’ come una bambina al parco giochi: due pasti serviti, succo, tè e caffè (così lungo e annacquato che appena l’ho messo sulle labbra mi è sembrato di essere tornata indietro nel tempo a Londra).

Poi, una coperta, un cuscino e uno schermo per guardare milioni di film. E proprio quando mi immaginavo già sotto le coperte con il mio film, ho conosciuto invece il mio primo amico peruviano, Angelo, il mio compagno di volo. Un signore di Lima, che mi ha fatto un corso accelerato di spagnolo e che mi ha parlato di quanto sia bello il suo paese.

Dopo, mi ha accompagnato al ritiro bagagli ed ha aspettato con me il mio (praticamente dopo 20 minuti che il suo era già arrivato), mi ha dato consigli su dove fare la nuova scheda telefonica (meglio non farla in aeroporto con Claro si possono trovare migliori offerte in città, io ho scelto Entel), infine mi ha accompagnato a cambiare i soldi appena preso il bagaglio (anche questi sarebbe meglio cambiarli in città, quindi se vi trovate in aeroporto cambiate solo un minimo per il taxi ed aspettate di trovare in città cambi piú favorevoli, Cusco per esempio è letteralmente piena di negozi che cambiano dollari e euro).

Dopo tutto ció Angelo mi voleva anche offrire la colazione e farmi visitare la città, ma purtroppo ho dovuto rifiutare perché in poche ore avrei avuto il mio terzo volo per Cusco.

Non ho una foto di Angelo, non ne abbiamo avuto il tempo, ma di sicuro ha lasciato in me un indelebile ricordo per la sua estrema gentilezza!

Tornando a noi, adesso sono le 7 del mattino ed è l’ora dell’inizio della colazione in ostello, che mi sono dimenticata di dirvi di quanto sia super ganzo!

Il nome è Pariwana Hostel e ha milioni di attività e giovani da tutto il mondo, nella mia camera poi ho trovato già altre due ragazze che viaggiano da sole, una inglese e l’altra tailandese!

Comunque bando alle ciance, colazione e si parte per il primo tour a Moray e Maras!

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